Vallevecchia. Nei pressi di Caorle, a nord di Venezia, si può visitare una delle valli lagunari più interessanti, se non altro per l’impegno profuso dalla Regione Veneto nell’opera di recupero e riqualificazione ambientale, anche a fini agrituristici, di una delle attrattive ambientali più tipiche della realtà lagunare veneta: è l’oasi di Vallevecchia.
E il mare riconquistò la terra
L’area, così come si presenta oggi al visitatore, costituisce una sintesi peculiare delle molteplici trasformazioni dell’ambiente messe in atto nell’area litoranea e lagunare dall’uomo in epoca storica recente.
Il progetto di riqualificazione ambientale di Vallevecchia ha tra le finalità il miglioramento del paesaggio agrario, il ripristino di alcune peculiari situazioni ambientali dell’area e la salvaguardia della stessa dall’impatto ambientale determinato da una frequentazione incontrollata.
In pochi decenni, questa zona costiera tra Caorle e Bibione, ha subito dapprima la bonifica dell’originario ambiente palustre, quindi la trasformazione ad azienda agricola estensiva, per essere oggetto infine di uno dei più importanti interventi di riqualificazione ambientale che ha portato al riallagamento di vaste aree e alla forestazione di oltre 120 ettari.
Si può visitare in una giornata, a piedi o con biciclette messe a disposizione dalla gestione.
Per informazioni più dettagliate, potete visitare il sito dell’Oasi