Valle Averto. La laguna è quell’area costiera dove il mare si riposa incuneandosi dentro la terra, che si modella ai suoi umori accogliendo ampi specchi d’acqua salmastra chiamati valli. I pescatori ne hanno fatto da tempi antichi luogo di pesca.
Un’oasi naturale nel cuore della laguna
È la natura che ha eletto questi ambienti umidi molto particolari ad habitat ideali di specie ittiche, vegetali ed avifaunistiche. Quella veneta è la laguna più famosa e celebrata al mondo.
Tra le più suggestive e più facilmente raggiungibili, Valle Averto, lungo la Romea tra Chioggia e Mestre: è un frammento di questo universo d’acqua, che l’uomo ha cercato di governare e valorizzare.
Acquistata dal WWF, Valle Averto è oggi una delle oasi più importanti. Una di quelle dove si sono concentrate più risorse ed energie.
Si tratta di una tipica valle da pesca che si sviluppa lungo avvallamenti del fondo, circondati da terreni alluvionali di limo e argilla che emergono durante la bassa marca. Nell’insieme, il paesaggio è costituito da ampi specchi d’acqua salmastra, canneti, boschetti igrofili, prati incolti, canali e siepi. Le acque dell’oasi sono popolate da una grande concentrazione di invertebrati marini e da pesci adattati alle ampie variazioni di salinità. Una presenza fondamentale per la sosta e la nidificazione dei tanti uccelli acquatici che frequentano la valle.
La passeggiata in valle comincia dal Centro visite, la Ca’ Tiepola, un tipico casone rinascimentale dove si possono osservare mostre tematiche, raccolte di materiali tipici della laguna, filmati, audiovisivi, varia documentazione storica e naturalistica. Poco più avanti comincia il sentiero: si cammina nascosti dalla vegetazione e ci si ferma presso capanni, torri d’osservazione, una “cavana”, tipico ricovero per le barche lagunari, e un “lavoriero”, una tipica struttura per la pesca. WWF Italia è proprietario di 84 dei 200 ettari della Riserva, in convenzione con il ministero dell’Ambiente.
Molto più ampia, 500 ettari, l’area che è stata identificata come Zona umida di importanza internazionale ai sensi della Convenzione di Ramsar e Oasi di protezione regionale.
A pochi chilometri da Valle Averto, si trovano l’estesissima Valle Millecampi, altro esempio, del tutto naturale in questo caso, di questo singolare habitat naturale tipicamente veneto, e Valle Zappa, con una sorprendente costruzione di stile gotico che ricorda una bicocca olandese.
Suggerimento. Per visitare l’oasi è necessario accordarsi con il Centro visite. La visita guidata è di circa 2 ore, in piano, con spiegazioni che riguardano sia gli aspetti naturalistici sia quelli storico-etnografici. Si attraversano i diversi habitat spostandosi tra bosco igrofilo, prati umidi, argini e canali, fino ai punti d’osservazione sui laghi salmastri.